Lo scorso 31 gennaio alle ore 16:30 presso SCS Consulting, si è tenuto l’incontro “Soci Caffè” di Impronta Etica, ovvero un momento di confronto e approfondimento tra le imprese socie di Impronta Etica sul tema della Certificazione di genere – UNI/PdR 125:2022, introdotta dal PNRR, che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere e prevede la strutturazione e adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
Da quanto è emerso dal dibattito tra i Soci, il tema è di particolare interesse per le imprese, da un lato per la possibilità di avere maggiori vantaggi competitivi, dall’altra dalla consapevolezza che un ambiente di lavoro in cui il divario di genere è ridotto porti a benefici diretti sia per l’azienda stessa che per il dipendente.
Il processo di ottenimento della Certificazione richiede il raggiungimento di un certo punteggio in particolari aree di valutazione che contraddistinguono un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere, tra cui equità remunerativa per genere e tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Questo processo rappresenta per le organizzazioni un’occasione per valutare e migliorare la propria organizzazione, strategia e risultati.
La Certificazione di genere rappresenta un ulteriore passo avanti per le istituzioni e le organizzazioni verso la realizzazione di un cambiamento culturale che permetta una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro attraverso un miglioramento delle condizioni di lavoro anche in termini qualitativi, di remunerazione e di ruolo, promuovendo nel contempo la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese.
A cura di Impronta Etica*
*Impronta Etica è un’Associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001
per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa (RSI).
